Riflessioni sull’ordine dorico tra la tarda repubblica e il principato augusteo

Autores

  • Lorenzo Kosmopoulos Sapienza, Università di Roma, Dipartimento Scienze dell’Antichità
  • Dimosthenis Kosmopoulos Sapienza, Università di Roma, Dipartimento Scienze dell’Antichità

Resumo

Il presente contributo intende indagare la diffusione dell’ordine dorico in ambito italico tra la tarda età repubblicana e la prima età augustea. L’ordine architettonico, da sempre oggetto di plurimi studi, tende in ambito romano a emanciparsi dai paradigmi fissati a partire dall’età arcaica nel contesto greco a favore invece di una maggiore versatilità.
In una prima fase, il dorico italico è soggetto a plurimi cambiamenti, estetici e sintattici, soprattutto in ambito sacrale, come mostrano gli esempi ben noti del tempio di Ercole a Ostia, di Ercole a Cori e la sintassi dorica adoperata nel santuario di Praeneste. A partire dal tardo II sec. a.C. si assiste pertanto a un alternarsi di forme in parte più aderenti al modello greco e in parte pioniere di un nuovo linguaggio che si sarebbe successivamente concretizzato definitivamente nell’architettura augustea.
Tra la metà del I sec. a.C. e i primi decenni del I sec. d.C. il metamorfismo del dorico si trasforma in un dinamismo capace di realizzare sintassi inedite nella composizione di un alzato, al fianco di innovative tecniche costruttive come l’applicazione dell’ordine a parete che sostituisce in parte il sistema trilitico nei portici. Dal dibattito architettonico che caratterizza l’età tardo-repubblicana si sviluppano pertanto nuove forme decorative che tendono, durante la creazione del principato, a canonizzarsi in un nuovo linguaggio propriamente romano. In quest’ottica nel novero delle novae scalpturae vitruviane, perlopiù le diverse forme “corinzieggianti” dell’ormai consolidato ordine corinzio, devono essere ora accostati anche le molteplici varianti dei capitelli in seno all’ordine dorico, da riunirsi di conseguenza sotto il termine di “doricizzanti”.

Downloads

Não há dados estatísticos.

Referências

AMOROSO, A. (2017): "I monumenti del lato orientale del Foro Romano da Ottaviano ad Augusto. Analisi e prime proposte di ricostruzione", in Pensabene, P., Milella, M., Caprioli, F. (a cura di), Decor: decorazione e architettura nel mondo romano, Atti del Convegno Internazionale (Roma, 21-24 maggio 2014), Roma, 491-508.

BACCHIELLI, L. (1980): "Un architetto del III sec. a.C. e l'affermazione a Cirene di una nuova architettura dorica. Rapporti e differenze con Alessandria",RendLinc, 8, 35, 317-341.

BACCHIELLI, L.(1981): "L'agorà di Cirene, 2,1. L'area settentrionale del lato ovest della platea inferiore",Monografie di archeologia libica 15, Roma, 113-138.

BAGLIONE, M.P., BELELLI MARCHESINI, B., CARLUCCI, C., MICHETTI, L.M., BONADIES, M. (2017): "Pyrgi, l'area a nord del Santurario: nuovi dati della recenti campagne di scavo",ScAnt, 23, 149-194.

BALTY, J. CH (1969): "Observations nouvelles sur les portiques et le sacellum du sanctuaire herculéen d'Alba Fucens", in Mertens, J. (a cura di), Alba Fucens II, Rapports et études, Bruxelles-Roma, 69-98.

BARRESI, P. (2016): "Le origini degli ordini architettonici classici: considerazioni in margine ad una recente opera di M. Wilson Jones",ArchCl, 67, 521-547.

BAUER, H. (1969): "Das Kapitell des Apollo Palatinus-Tempels",RM, 76, 183-204.

BIANCHI, F. (2005): "La decorazione architettonica in pietra locale a Leptis Magna",ArchCl, 56, 189-223.

BLAKE, M.E. (1947): Ancient Roman construction in Italy from the prehistoric period to Augustus: a chronological study based in part upon the material accumulated by the late Dr. Esther Boise van Deman, Washington.

BOLDER-BOOS, M. (2017): "Der Tempel des Hercules in Ostia und die Bedeutung der republikanischen Kultstätte vor den Mauern des Castrums",RM, 123, 47-72.

BOOS, M. (2011): Heiligtümer römischer Bürgerkolonien. Archäologische Untersuchungen zur sakralen Ausstattung republikanischer coloniae civium Romanorum,Rahden/Westfalen.

BRANDIZZI VITTUCCI, P. (1968): "Cora", Forma Italiae I.5, Roma.

BROWN F.E., RICHARDSON, E., RICHARDSON, L. (1993): Cosa III. The buildings of the forum. Colony, municipium, and village, Pennsylvania.

https://doi.org/10.3998/mpub.14744

BUONFIGLIO, M. (2017): "Cap. V. I disegni antichi", in Ciancio Rossetto, P., Pisani Sartorio, G. (a cura di), Theatrum Marcelli, Roma, 119-146.

CALZA BINI, A. (1953): Il teatro di Marcello: forma e strutture, Roma.

CALZA, G., BECATTI, C., GISMONDI, I., DE ANGELIS D'OSSAT, G., BLOCH, H. (1953): Scavi di Ostia, Vol. 1, Topografia Generale, Roma.

CANALI, F. (2003): "Per un primo corpus di testi di teoria dell'architettura nell'età antica. Varrone e Vitruvio: il problema disciplinare dell'architettura e le polemiche sulla villa agricola nel De lingua latina, nel De disciplinis e nel De architectura", in Ciotta, G. (a cura di), Vitruvio nella cultura architettonica antica, medievale e moderna I, Atti del Convegno Internazionale (Genova, 5-8 novembre 2001), Genova, 75-87.

CANTE, M. (2019): "Un edificio romano e il suo riuso nella basilica di San Salvatore di Spoleto",Thiasos, 8.1, 117-165.

CAPALDI, C. (2005): Severo more doricum. Espressioni del linguaggio figurativo augusteo in fregi dorici della Campania, Pozzuoli.

CAPALDI, C.(2007): "Lo scavo del settore sud-orientale del Foro", in Gasparri, C., Greco, G. (a cura di), Cuma: il foro. Scavi dell'Università di Napoli Federico II, 2000-2001, Atti della Giornata di Studi (Napoli, 22 giugno 2002), Quaderni del Centro studi Magna Grecia 5, Studi cumani 1, Napoli, 137-162.

CAPARNA, M. (1999): La basilica di Santa Prassede. Il significato della vicenda architettonica, Roma.

CIANCIO ROSSETTO, P. (1973): Il sepolcro del fornaio Marco Virgilio Eurisace a Porta Maggiore, Roma.

CIANCIO ROSSETTO, P. (2017): "Cap. III. La struttura teatrale", in Ciancio Rossetto, P., Pisani, G. Sartorio (a cura di), Theatrum Marcelli, Roma, 49-100.

CIFARELLI, F. M. (2003): "Il tempio di Giunone Moneta sull'acropoli di Segni. Storia, topografia e decorazione architettonica", Roma.

COLINI, A. M. (1942): "Aedes Veiovis inter Arcem et Capitolium",BCAR 70, 5-56.

CORRADETTI, C. (2016): "Analisi e considerazioni sui materiali lapidei e le strutture architettoniche dell'area sacra di S. Omobono", in Brocato, P., Ceci, M., Terrenato, N. (a cura di), Ricerche nell'area dei templi di Fortuna e Mater Matuta (Roma). II, Arcavacata di Rende, 123-138.

COULTON, J.J. (1976): The Architectural Development of the Greek Stoa,Oxford.

CREMA, L. (1959): L'architettura romana, Torino.

D'ALESSIO, A. (2010): "Fascino greco e 'attualità' romana: la conquista di una nuova architettura", in La Rocca, E., Parisi Presicce, C., Lo Monaco, A. (a cura di), I giorni di Roma: l'età della conquista. Roma, Musei Capitolini, marzo-settembre 2010, Milano, 49-64.

DE ANGELIS D'OSSAT, G. (1934): "Il portico in peperino del Foro Olitorio",BullCom, 62, 65-73.

DELBRÜCK, R. (1903): "Baugeschichtliches aus Mittelitalien",RM, 18, 141-163.

DELBRÜCK, R. (1907-12):Hellenistische Bauten in Latium,Strassburg.

DELFINO, A. (2010): "Il primo Foro di Cesare",ScAnt, 16, 335-347.

DELL'ACQUA, A. (2017): "Capitelli con volute figurate nell'architettura romana", in Pensabene, P., Milella, M., Caprioli, F. (a cura di), Decor: decorazione e architettura nel mondo romano, Atti del Convegno Internazionale Roma (21-24 maggio 2014), Roma, 471-490.

DEMMA, F. (2007): Monumenti pubblici di Puteoli: per un'archeologia dell'architettura, Roma.

DEUBNER, O. (1990): "Eine pergamenische Architekturordnung?", in Trentini, J.B., Otto, B., Ehrl, F. (eds.), Echo. Beiträge zur Archäologie des mediterranen und alpinen Raumes. Johannes Baptist Trentini zum 80. Geburtstag, Innsbruck, 89-97.

DI MARIO, F. E RONCHI, D. (2018): "Storia degli studi e delle scoperte nel territorio di Ardea", in Coarelli, F. (a cura di), Castrum Inui. Il santuario di Inuus alla foce del Fosso dell'Incastro, Roma, 63-139.

DINSMOOR, W.B. (1933): "The Temple of Apollo at Bassae",MetrMusSt, 4, II, 204-227.

https://doi.org/10.2307/1522802

DINSMOOR, W.B. (1950): The architecture of ancient Greece: an account of its historic development, London.

DI RE, R. E POLLIO, A. (2007): "Cuma: il 'Portico delle maschere'", in Gasparri, C. e Greco, G. (a cura di), Cuma: il foro. Scavi dell'Università di Napoli Federico II, 2000-2001, Atti della Giornata di Studi (Napoli, 22 giugno 2002), Quaderni del Centro studi Magna Grecia 5, Studi cumani 1, Napoli, 229-234.

DURM, J. (1905): Die baukunst der etrusker. Die Baukunst der Römer, Stuttgart.

DYGGVE, E. (1960): Lindos 3. Le sanctuaire d'Athena Lindia et l'architecture lindienne, Berlin.

ERMINI PANI, L. E PENSABENE, P. (2012): "Rileggendo San Salvatore", in Bassetti, M., Ermini Pani, L., Menestò, E. (a cura di), La Basilica di San Salvatore di Spoleto, Spoleto, 689-758.

FASOLO, F. E GULLINI, G. (1953): Il santuario della Fortuna Primigenia a Palestrina, Roma.

FERRI, S. (2002): Vitruvio Pollione. Architettura (dai libri I-VII), ristampa, Milano.

FIDENZONI, P. (1970): Il teatro di Marcello, Roma.

FREY, L. (1989): "Données architecturales et Hypothèses sur la mathematique pre-euclidienne", inGeertmann, H., e de Jong, J.J. (eds.), Munus non ingratum, Proceedings of the International Symposium on Vitruvius' De Architectura and the Hellenistic and Republican Architecture (Leiden, 20-23 January 1987), Leiden, 90-99.

FREYBERGER, K. S. (2009): "Il foro Romano", in v. Hesberg, H., Zanker, P. (a cura di), Storia dell'architettura italiana. Architettura romana. I grandi monumenti di Roma, Roma, 152-163.

FREYBERGER, K.S. E ERTEL, C. (2016): Die Basilica Aemilia auf dem Forum Romanum in Rom: Bauphasen, Rekonstruktion, Funktion und Bedeutung, Wiesbaden.

FUDULI, L. (2018): "Contributo allo studio dell'ordine dorico di età ellenistica in Sicilia",AA2. Halbband, 29-52.

GANS, U.W. (1992): Korinthisierende Kapitelle der römischen Kaiserzeit. Schmuckkapitelle in Italien und den nordwestlichen Provinzen, Köln.

GATTI, S. (2017): "Tradizione ellenistica e sperimentazione italica: l'Aula Absidata nel foro di Praeneste",ArchClas, 68, 53-141.

GIULIANI, C. F. (2004): Tivoli. Il santuario di Ercole Vincitore, Roma.

GIULIANI, C.F. (1970): "Tibur. Pars Prima", Forma Italiae Regio I, 7, Roma.

GRIMALDI, M. (2015): Pompei, il Foro Civile nella Pompeianorum Antiquitatum Historia di G. Fiorelli,Napoli.

GROS, P. (1973): "Hermodoros et Vitruve",MEFRA, 85.1, 137-161.

https://doi.org/10.3406/mefr.1973.944

GROS, P. (1976): "Les premières générations d'architectes hellénistique à Rome",L'Italie préromaine et la Rome républicaine I. Mélanges offerts à Jacques Heurgon, Paris-Roma, 387-410.

GROS, P. (1992): Vitruve. De l'Architecture, livre IV, Paris.

GROS, P. (1993): "Apollon, la ligue ionienne et les origines de l'ordre dorique selon Vitruvio, IV, 3-6", in Des Courtils, J., Moretti,L.Ch. (éd.), Les grands ateliers d'architecture dan le monde egeen du VIe siècle av. J.-C., Actes du colloque (Istanbul, 23-25 mai 1991), Istanbul, 59-67.

GROS, P. (1997): Vitruvio, De architectura,Torino.

GROS, P. (2001): Architettura romana dagli inizi del III secolo a. C. alla fine dell'Alto Impero: i monumenti pubblici, Milano.

GRUBEN, G. (1962): L'architettura dei templi e santuari greci, Firenze.

GULLINI, G. (1984): "Architettura italica ed ellenismo alessandrino", in Bonacasa, N. e di Vita, A. (a cura di), Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di A. Adriani, (Studi e materiali. Istituto di Archeologia. Università di Palermo), III, Roma, 527 592.

HAHLAND, W. (1950): "Der iktinische Entwurf des Apollontempels in Bassae",JdI, 63/64, 14-39.

HEILMEYER, W.D. (1970): Korinthische Normalkapitelle: Studien zur Geschichte der römischen Architekturdekoration, Heidelberg.

V. HESBERG, H. (1978): "Zur Entwicklung der griechischen Architektur im ptolemäischen Reich". v. Maehler,H., Strocka,V.M. (hrsg.), Das ptolemäische Ägypten: Akten des internationalen Symposions (27-29 September 1976 in Berlin),Mainz am Rhein, 137-143.

V. HESBERG, H. (1981): "Girlandenschmuck der republikanischen Zeit in Mittelitalien",RM, 88, 210-245.

V. HESBERG, H. E PANCIERA, S. (1994): Das Mausoleum des Augustus: der Bau und seine Inschriften,München.

HOWE, T.N. (1991): "Approaching the Classical Orders",JRA, 4, 1991.

HÖPFNER, W. (1997): "Hermogenes und Epigonos: Pergamon zur Zeit Attalos I",JDAI, 112, 109-148.

ISMAELLI, T. (2009): Hierapolis di Frigia III. Architettura dorica a Hierapolis di Frigia, Istanbul.

ISMAELLI, T. (2020): "I fregi a girali abitati dell'Athenaion di Castro. Iconografia e linguaggio formale di una creazione tarantina",RM, 126, 141-203.

JACQUEMIN, A. E LAROCHE, D. (2012-2013), "Notes sur quatre édifices d'époque classique à Delphes",BCH, 136-137, 82-122.

https://doi.org/10.3406/bch.2012.7925

KADERKA, K. (2018): Les décors tympanaux des temples de Rome, Bordeaux.

KIZIL, A., KONUK, K., BRUN, P., CAPDETREY, L., DESCAT, R., FRÖHLICH, P., LAROCHE, D., LE QUERE, E., PROST, F.,VERGNAUDET, B. (2016): "Eurômos: rapport préliminaire sur les travaux réalisés en 2015",Anatolia antiqu, 24, 321-338.

https://doi.org/10.4000/anatoliaantiqua.391

KÄSTNER, V. (1996): "Tradition oder Innovation: besondere Kapitellformen in der hellenistischen Baukunst von Pergamon",in Schwandner, E.-L. (ed.) Säule und Gebälk. Zu Struktur und Wandlungsprozess griechisch-römischer Architektur, Bauforschungskolloquium in Berlin vom 16. bis 18. Juni 1994, Mainz, 153-161.

KÖPPEL, G.M. (1984): "Die historischen Reliefs der römischen Kaiserzeit, 2. Stadtrömische Denkmäler unbekannter Bauzugehörigkeit aus flavischer Zeit",BJb, 184, 1-65.

KOSMOPOULOS, D. (2019): "Architettura romana della fine del III e prima metà del II secolo a.C.: un linguaggio in evoluzione tra sostrato italico e influssi ellenistici",BullCom, 120, 179-194.

KOSMOPOULOS, D. (2021): Architettura templare italica in epoca ellenistica, Roma.

KOSMOPOULOS, L. (2021): "Novae scalpturae. Capitelli a gola dritta nell'area centro-meridionale della penisola italica",RM, 127, 188-218.

LA REGINA, A. (1968): "Ricerche sugli insediamenti vestini",MemLinc Serie VIII, vol. XIII.5, 363-446.

LA ROCCA, E. (1990): "Linguaggio artistico e ideologia politica a Roma in età repubblicana". G. Pugliese Carratelli (a cura di), Roma e l'Italia. Radices Imperii, Milano, 289-495.

LA ROCCA, E. (2011): "La forza della tradizione. L'architettura sacra a Roma tra II e I secolo a.C.", in D'Alessio, A. e La Rocca, E. (a cura di), Tradizione e innovazione. L'elaborazione del linguaggio ellenistico nell'architettura romana e italica di età tardorepubblicana., Roma, 1-24.

LAUFER, E. (2017): "Kapitelle vom Kyma recta-Typ (›tuskanische‹ Kapitelle?) im hellenistischen Pergamon und in Kleinasien",IstMitt, 67, 131-185.

LAUTER, H. (1982): "Zwei Bemerkungen zur Basilica Iulia",RM, 89, 447-451.

LAUTER, H. (1999): L' Architettura dell'ellenismo, Milano.

LEÓN, C.F. (1971): Die Bauornamentik des Trajansforums und ihre Stellung in der früh- und mittelkaiserzeitlichen Architekturdekoration Roms, Wien.

https://doi.org/10.7767/9783205111214

LIPPS, J. (2011): Die Basilica Aemilia am Forum Romanum. Der kaiserzeitliche Bau und seine Ornamentik, Wiesbaden 2011.

LIPPS, J. (2014): "Bauornamentik und städtebaulicher Kontext. Die Basilika Aemilia und das Forum Romanum in augusteischer Zeit", in Lipps, J. e Maschek, D. (hrsg.), Antike Bauornamentik: Grenzen und Möglichkeiten ihrer Erforschung, Wiesbaden, 155-168.

LUGLI, G. (1946): Roma Antica. Il centro monumentale, Roma.

MAISTO, P. E PINNA CABONI, B. (2010): "I portici del Foro di Cesare",ScAnt, 16, 419-454.

MAR, R. (1991): "La formazione dello spazio urbano nella città di Ostia",RM, 98, 81-109.

MÁRQUEZ, C. E GUTIÉRREZ, M. I. (2006): "El templo de via delle Botteghe Oscure en Roma", in Vaquerizo, D. e Murillo, J. F. (eds.), El concepto de lo provincial en el mundo antiguo. Homenaje a la profesora Pilar León Alonso, vol. I, Córdoba, 301-326.

MASCHEK, D. (2012): Rationes Decoris: Aufkommen und Verbreitung dorischer Friese in der mittelitalischen Architektur des 2. und 1. Jahrhunderts v. Chr, Wien.

https://doi.org/10.26530/OAPEN_574652

MATTERN, T. (2012): "Ein ungewöhnlicher dorischer Bau in Theisoa (Peloponnes)", in Sack, D., Wulf-Rheidt, U., Schulz, T., Tragbar, K. (hrsg.), Bericht über die 46. Tagung für Ausgrabungswissenschaft und Bauforschung, vom 12. bis 16. Mai 2010 in Konstanz, Stuttgart, 103-110.

MATTERN, T. (2018): "Theisoa und Lykaion". K. Tausend (hrsg.), Arkadien im Altertum: Geschichte und Kultur einer antiken Gebirgslandschaft, Proceedings of the International Conference held at Graz, Austria, 11th to 13th February 2016,Graz, 345-362.

MAU, A. (1891): "Il portico del Foro di Pompei",RM, 6, 168-176.

V. MERCKLIN, E. (1962): Antike Figuralkapitelle, Berlin.

https://doi.org/10.1515/9783111715582

MESOLELLA, G. (2012): La decorazione architettonica di Minturnae Formiae Terracina. L'età augustea e giulio-claudia, Roma.

MESOLELLA, G. (2016): "Considerazioni sull'ordine corinzio nei centri costieri del Lazio meridionale. Dal secondo triumvirato alla prima età imperiale", in Valenti, M. (ed.), Architettura del sacro in età romana. Paesaggi, modelli, forme e comunicazione, Roma, 89-96.

MILELLA, M. (2007): "Il Foro di Cesare", Ungaro, L. (a cura di), Museo dei Fori Imperiali. Mercati di Traiano. Guida, Milano, 94-117.

MOSCHOS, T.N. (1988): "Κιόνια Β´. Προβλήματα κατασκευής δωρικών κτιρίων της ύστερης ελληνιστικής περιόδου και των πρώτων αυτοκρατικών χρόνον. Η περίπτωση των δύο ναών στα Κιόνια της Νότιας Λακωνικής". Πρακτικά του ΧΙΙ Διεθνούς συνεδρίου κλασικής αρχαιολογίας (Αθήνα, 4-10 Σεπτέμβριου 1983), Δ. Αθήνα, 140-147.

NEDERGAARD, E. (1994-95): "La collocazione originaria dei Fasti Capitolini e gli archi di Augusto nel Foro Romano",BullCom, 96, 33-70.

ORTOLANI, G. (1997): "Tradizione e trasgressione nell'ordine dorico di età ellenistica e romana",Palladio, 19, 19-38.

ORTOLANI, G. (1998): Il padiglione di Afrodite Cnidia a Villa Adriana. Progetto e significato, Roma.

ØSTBY, E. (2000): "Delphi and Archaic Doric Architecture in the Peloponnese". Delphes. Cent ans apres la Grande fouille. Essai de bilan. Actes du Colloque International (Athènes-Delphes 17-20 septembre 1992),Athènes-Paris, 239-262.

ÖSTENBERG, C.E. (1975): Case etrusche di Acquarossa,Roma.

PALOMBI, D. (2003): "Cora. Bilancio storico e archeologico",ArchCl, 54, 198-252.

PALOMBI, D. (2010): "Roma tardo-repubblicana: verso la città ellenistica", in La Rocca, E., Parisi Presicce, C., Lo Monaco, A. (a cura di), I giorni di Roma: l'età della conquista. Roma, Musei Capitolini, marzo-settembre 2010, Milano, 65-82.

PALOMBI, D. (2019): "L'architecture de la fin de la République à Rome et dans le Latium: expérimentations et modelès", in Guichard, V., Vaginay, M. (éd.), Les modèles italiens dans l'architecture des IIe et Ier siècles avant notre ère en Gaule et dans le régions voisines: actes du colloque de Toulouse, 2-4 octobre 2013,Glux-en-Glenne, 31-58.

PARIS, R. (1988): "Propaganda e iconografia: una lettura del frontone del tempio di Quirino sul frammento del "rilievo Hartwig" nel Museo Nazionale Romano",BdA, 52, 27-38.

PARIS, R. (1994): Dono Hartwig: originali ricongiunti e copie tra Roma e Ann Arbor: ipotesi per il Templum Gentis Flaviae, Roma.

PASQUALUCCI, L. (1913): Il Foro romano, Roma-Arpino.

PEDERSEN, P. (1990): The parthenon and the Origin of the Corinthian Capitel, Odense.

PENSABENE, P. (1973): "I capitelli",Scavi di Ostia 7, Roma.

PENSABENE, P. (1993): Elementi architettonici di Alessandria e di altri siti egiziani, Roma.

PENSABENE, P. (2007): Ostiensium marmorum decus et decor: studi architettonici, decorativi e archeometrici, Roma.

PENSABENE, P. (2011): "Il "Portichetto" tuscanico presso il tempio di Bellona e la "Via Trionfale",BullCom, 112, 251-291.

PENSABENE, P. (2015): Roma su Roma. Reimpiego architettonico, recupero dell'antico e trasformazioni urbane tra il III e il XIII secolo, Città del Vaticano.

PENSABENE, P. (2017): "Per un superamento dell'approccio tipologico alla decorazione architettonica", in Pensabene, P., Milella, M., Caprioli, F. (a cura di), Decor: decorazione e architettura nel mondo romano, Atti del Convegno Internazionale Roma (21-24 maggio 2014), Roma, 13-17.

PENSABENE, P. E GALLOCCHIO, E. (2012): "Appendice II. Gli ordini architettonici". A. Carandini, P. Carafa (a cura di), Atlante di Roma antica: biografia e ritratti delle città, Milano, 134-139.

POLACCO, L. (1952): Tuscanicae dispositiones: problemi di architettura dell'Italia protoromana, Padova.

PRAYON, F. (1984): "Zur Genese der tuskanischen Säule", in Knell, H. E Wesenberg, B. (hrsg.), Vitruv-Kolloquium des Deutschen Archäologen-Verbandes, Darmstadt 17. bis 18. Juni 1982, 141-162.

QUANTE-SCHÖTTLER, D. (2002): Ante aedes. Darstellung von Architektur in römischen Reliefs, Hamburg.

RICHARDSON, JR. (1988): Pompeii. An Architectural History, London.

ROCCO, G. (1994): Guida alla lettura degli ordini architettonici antichi. L'ordine dorico, Napoli.

ROCCO, G. (2003): Guida alla lettura degli ordini architettonici antichi. L'ordine ionico, Napoli.

ROCCO, G. (2013): Monumenti di Kos. La stoà meridionale di Kos, Roma.

ROMANO, E. (1987): La capanna e il tempio. Vitruvio o dell'architettura, Palermo.

ROMANO, E. (2011): "Vitruvio fra storia e antiquaria". Cahiers des 'Etudes Anciennes, 48, 177-199.

ROSADA, G. (1971): "La tipologia e il significato dell'ordine tuscanico nell'architettura di Roma",AttiVenezia, 129, 65-126.

RUMSCHEID, F. (1994): Untersuchungen zur kleinasiatischen Bauornamentik des Hellenismus, Mainz.

RYKWERT, J. (1996): The Dancing Column: On Order in Architecture,London.

STUCCHI, S. (1975): L'architettura cirenaica, Roma.

THOENES, C. E GÜNTHER, H. (1985): "Gli ordini architettonici. Rinascità o invenzione?", in Fagiolo, M. (a cura di), Roma e l'antico nell'arte e nella cultura del Cinquecento,Roma, 272-310.

THOMPSON, H. A. (1937): "Buildings on the West Side of the Agora",Hesperia, vol. 6, 1, 1-226.

https://doi.org/10.2307/146486

VAGLIERI, D., (1910): "Ostia - Scavi presso le porte e intorno al teatro", NSc, 167-188.

VALENTI, M. (2013): "La materia, la tecnica e lo stile: apparati decorativi in pietra nell'architettura monumentale tardo-ellenistica del Lazio meridionale", in Cifarelli, F.M. (a cura di), Tecniche costruttive del tardo ellenismo nel Lazio e in Campania, Atti del convegno (Segni, 3 dicembre 2011),Roma, 79-92.

VEYNE, P. (1979): "The Hellenization of Rome and the Question of Acculturations",Diogenes, 27, 1-27.

https://doi.org/10.1177/039219217902710601

VISCOGLIOSI, A. (1996): Il Tempio di Apollo in Circo e la formazione del linguaggio: architettonico augusteo, Roma.

WESENBERG, B. (1984): "Vitruvs Griechischer Tempel", Knell, H. e Wesenberg, B. (hrsg.), Vitruv-Kolloquium des Deutschen Archäologen-Verbandes, Darmstadt 17. bis 18. Juni 1982, 65-96.

WESENBERG, B. (2005): "In summis hypotracheliis", inLafon, X. e Sauron, G. (ed.), Théorie et pratique de l'architecture romaine. Études offerts à Pierre Gros, Provence, 39-49.

WILSON JONES, M. (2000): Principles of Roman Architecture,Yale.

WILSON JONES, M. (2002): "Tripods, Triglyphs and the Origin of the Doric Frieze",AJA, 106, 353-390.

https://doi.org/10.2307/4126279

WILSON JONES, M. (2016): Reflections on interpretation and the origins of the Doric Frieze, Athens.

WINTER, F.E. (1983): "The Date of the Temples near Kourno in Lakonia",AJA, 87, 3-10.

https://doi.org/10.2307/504661

ZAMPA, P. (2017): "'Questo tempio è di opera dorica': il dorico, da Antonio da Sangallo il Giovane a Palladio",Annali di Architettura, 29, 127-134.

ZEVI, F. (2012): "Culti ed edifici templari di Ostia repubblicana", in Marroni, E. (a cura di), Sacra Nominis Latini. I santuari del Lazio arcaico e repubblicano. Atti del Convegno Internazionale, Roma, Palazzo Massimo, 19-21 febbraio 2009, Ostraka, vol. spec. 2012, Napoli, 537-563.

Publicado

2023-05-12

Como Citar

Kosmopoulos, L., & Kosmopoulos, D. (2023). Riflessioni sull’ordine dorico tra la tarda repubblica e il principato augusteo. ROMULA, (19), 201–227. Obtido de https://upo.es/revistas/index.php/romula/article/view/7961

Edição

Secção

Artículos