Comunità da remoto. Il laboratorio della diaspora cristiano-ortodossa davanti alla pandemia

Autori

  • Davide Nicola Carnevale Università di Padova
  • Simona Fabiola Girneata Ricercatrice indipendente

DOI:

https://doi.org/10.36253/ccselap-12766

Parole chiave:

Cristianesimo Ortodosso, Covid-19, Diaspora, Etnografia multi-situata, religione e pandemia, lockdown e misure restrittive, svolta digitale

Abstract

Obiettivo dell’articolo è quello di illustrare e analizzare le pratiche e gli accorgimenti che le comunità cristiano ortodosse est-europee in diaspora stanno attuando in risposta al fenomeno globale della epidemia da SARS-CoV-2. In parti-colare, attraverso gli strumenti dell’osservazione partecipante multi-situata, si tenterà uno studio comparativo di due diverse comunità del contesto europeo occidentale, in Italia e in Francia. Mettendole in comunicazione con i due contesti locali, e con le dinamiche complessive che hanno interessato l’Ortodossia, illustreremo le forme di aggregazione alternative poste in atto dai fedeli e dai loro sacerdoti. L’osservazione offrirà opportunità feconde per indagare le variazioni semantiche con cui le comuni-tà traducono il dibattito fra scienza e religione, e fra autorità civili e religiose, in uno scenario in cui i credenti ortodossi sono protagonisti tanto di una crescente transna-zionalizzazione dell’Ortodossia, quanto di una nuova quotidianità normata dal rischio epidemico e dal distanziamento fisico e sociale. Ci concentreremo quindi sulla pro-duzione dal basso di prassi alternative, che riadattano alla nuova condizione la par-tecipazione comunitaria e gli imperativi della fedeltà al dogma e al rito tradizionale, entrambi centrali nella religione cristiano ortodossa.

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Pubblicato

2021-04-13

Come citare

Carnevale, D. N., & Girneata, S. F. (2021). Comunità da remoto. Il laboratorio della diaspora cristiano-ortodossa davanti alla pandemia. Comparative Cultural Studies: European and Latin American Perspectives, 6(13), 143–164. https://doi.org/10.36253/ccselap-12766