MODELLI E KOINÈ: ALESSANDRIA, ERODE, ADRIANO. Qualche riflessione preliminare sulle recenti scoperte in Vicino Oriente

Autori

  • Sandro Caranzano Centro Studi Archeologici Herakles

Parole chiave:

Hadrian, Hellenism, Canopo, Villa Adriana, Teatro Marittimo, basileia

Abstract

Il confronto tra l’attività di Erode e Adriano dimostra la grande circolazione di planimetrie, modelli e tipi della koiné ellenistica, e come Erode trasse vantaggio dal repertorio degli Asmonei oltre che dalla tecnologia romana (mentre Petra si legò più strettamente ad Alessandria). L’importanza della valutazione del ‘contesto’ è evidente nel tipo del «ninfeo
con esedra», nato in età tolemaica in contesti cultuali, entrato a far parte del patrimonio formale dei giardini delle ville e degli horti romani a scopo esornativo e poi rielaborato da Adriano a Tivoli. Il Teatro Marittimo potrebbe, infine, derivare dal tipo dell’isolotto entro un bacino artificiale attestato nel basileia vicinorientali.

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Riferimenti bibliografici

LOUIS I. KAHN, WILLIAM MACDONALD, JOHN A. PINTO, Villa Adriana: la costruzione e il mito di Adriano, Martellago, 2002, pp. 99-104.

Pubblicato

2021-01-19

Come citare

Caranzano, S. (2021). MODELLI E KOINÈ: ALESSANDRIA, ERODE, ADRIANO. Qualche riflessione preliminare sulle recenti scoperte in Vicino Oriente. ROMULA, (18), 7–70. Recuperato da https://upo.es/revistas/index.php/romula/article/view/5877

Fascicolo

Sezione

Artículos